JTI Jung Type Indicator

JTI lo Jung Type Indicator. Un test per il counseling di carriera, il team building, e nei corsi di formazione e sviluppo organizzativo.

E’ disponibile anche in Italia lo Jung Type Indicator, la più recente ed aggiornata alternativa al Myers Briggs Type Indicator. E’ il test ideale per l’assessment individuale, il counseling di carriera, il team building e lo sviluppo organizzativo in ragione della sua assenza di invasività e trasparenza e della ricchezza e originalità dei risultati acquisibili. Può essere applicato nei contesti organizzativi e aziendali i più vari tra loro, per la valutazione delle relazioni interpersonali nel team, per potenziare i piani formativi indirizzati al management e ai quadri aziendali e per valutare il potenziale dei gruppi di lavoro, gruppi di progetto, e interi reparti.

CHE COSA MISURA IL TEST JTI

A partire dalla cornice concettuale della teoria dei tipi di Carl Gustav Jung il test valuta la personalità usando le categorie proposte dallo psicologo e psicoanalista svizzero.

Queste sono Introversione vs Estroversione (I-E), Pensiero vs Sentimento (T-F), Sensazione vs Intuizione (S-N) a cui si aggiungono due ulteriori scale, Giudizio vs Percezione (J-P) che riflettono le due modalità o i due atteggiamenti adottati dal soggetto rispondente verso il mondo esterno (atteggiamento giudicante o atteggiamento percettivo).

Rilevare lo stile di pensiero e il modo in cui vengono acquisite le informazioni risulta particolarmente vantaggioso e produttivo per tutte le attività di counseling, orientamento (scolastico e professionale), nel team-building, e per analisi e la rilevazione delle dinamiche interattive interpersonali nei setting di gruppo.

Sono previste, per alcuni profili, considerazioni sullo stile di leadership (adottato o potenziale).

I RISULTATI

Il JTI è disponibile in formato con somministrazione on line secondo le varie modalità previste dal sistema: Online tramite invio dell’invito via email, Online in Supervisione, Online di Gruppo e anche nella classica modalità carta e matita.

Il test è composto da 60 item a risposta multipla e generalmente sono sufficienti circa 10 minuti per completarlo.

Il sistema di scoring con il software GeneSys Online produce un insieme di rapporti interpretativi che comprendono sezioni sulle relazioni interpersonali in ambito lavorativo, sullo stile di pensiero, sullo stile manageriale o di leadership, sulle articolazioni dei metodi decisionali e operativi, sull’intensità e lo sviluppo delle competenze individuali, di gruppo e organizzative.

I tre rapporti interpretativi generati per ogni singolo soggetto rispondente sono leggibili con il programma Word di Windows e descrivono i risultati ottenuti sia con dei grafici che raffigurano i punteggi ottenuti in vario modo e inoltre riportano i commenti generati dal sistema esperto GeneSys facendo riferimento alla intensità o forza delle dimensioni prevalenti sulle polarità delle scale, ed al relativo codice di quattro lettere derivato dalle iniziali delle quattro coppie di scale.

Per lo Jung Type Indicator è stato allestito un sito web apposito (in lingua inglese) consultabile al seguente indirizzo www.jungtype.com

Indice contenuti

ESEMPI DEI REPORT DISPONIBILI CON IL JTI

JTI Report Standard

JTI Report con WorkStyle

JTI Report Excel di Gruppo

JTI 4 COLORI PERSONALITA

IL NUOVO GRAFICO CON IL JTI – 16 TIPI PSICOLOGICI 4 COLORI

	Pensiero-Sensoriali (ST)	Sentimento-Sensoriali (SF)	Sentimento-Intuitivi (NF)	Pensiero-Intuitivi (NT)
Introverso- Giudicante (IJ)	ISTJ Il Pilastro dell’Organizzazione	ISFJ Il Custode Premuroso	INFJ Il Catalizzatore del Cambiamento	INTJ Lo Stratega Visionario
Introverso- Percettivo (IP)	ISTP Il Pragmatico Efficace	ISFP L’Artista Empatico	INFP Il Facilitatore Idealista	INTP L’Architetto del Pensiero
Estroverso- Percettivo (EP)	ESTP Il Problem Solver Pratico	ESFP L’Entusiasta Concreto	ENFP L’Esploratore Entusiasta	ENTP L’Innovatore Dinamico
Estroverso- Giudicante (EJ)	ESTJ L’Organizzatore Deciso	ESFJ L’Armonizzatore Efficace	ENFJ Il Leader Ispiratore	ENTJ Il Leader Strategico

Questa disposizione in tabella evidenzia diversi pattern interessanti:

Le colonne mostrano i quattro stili cognitivi principali (ST, SF, NF, NT)
Le righe mostrano i quattro orientamenti di base verso il mondo (IJ, IP, EP, EJ)
La disposizione permette di vedere facilmente le relazioni tra tipi che condividono preferenze simili

Per esempio, possiamo vedere che:

Tutti i tipi nella prima colonna (ST) condividono un approccio logico e pratico
Tutti i tipi nella prima riga (IJ) tendono ad essere metodici e strutturati
I tipi che condividono tre lettere spesso hanno caratteristiche simili pur mantenendo le loro unicità

Questa visualizzazione può essere particolarmente utile per:

Comprendere le dinamiche di team
Pianificare lo sviluppo organizzativo
Facilitare la comunicazione tra diversi tipi
Supportare il coaching e lo sviluppo della leadership

Le 16 possibili tipologie

I Pilastri dell’Organizzazione (ISTJ) Con il loro profondo senso di responsabilità e lealtà, gli ISTJ sono la spina dorsale di ogni organizzazione. Metodici e affidabili, lavorano con energia costante per mantenere le promesse e completare gli impegni nei tempi previsti. La loro naturale competenza e dedizione li rende preziosi in qualsiasi team, specialmente quando i ruoli sono chiaramente definiti e le responsabilità ben delineate.

I Custodi Premurosi (ISFJ) Discreti ma essenziali, gli ISFJ combinano un’attenzione meticolosa ai dettagli con una profonda sensibilità verso le persone. Il loro impegno silenzioso nel prendersi cura degli altri si manifesta attraverso azioni concrete e affidabili. Creano ambienti di lavoro armoniosi dove ordine e benessere vanno di pari passo.

I Problem Solver Pratici (ESTP) Energici e proattivi, gli ESTP brillano nelle situazioni che richiedono soluzioni creative a sfide concrete. La loro capacità di pensare rapidamente li rende eccellenti nel gestire le crisi. Non si fanno limitare dalle regole convenzionali, preferendo trovare vie innovative per utilizzare i sistemi esistenti.

Gli Entusiasti Concreti (ESFP) Con il loro amore contagioso per la vita, gli ESFP portano energia positiva in ogni ambiente. Sono esperti nel rendere il lavoro divertente e nel coinvolgere gli altri in modo pratico e realistico. La loro flessibilità e spontaneità li rende particolarmente efficaci nel gestire situazioni impreviste.

Gli Strateghi Visionari (INTJ) Dotati di una visione chiara delle possibilità future e delle capacità organizzative per realizzarle, gli INTJ eccellono nel tradurre teorie complesse in piani d’azione concreti. Il loro approccio analitico combinato con la capacità di vedere il quadro generale li rende preziosi strateghi organizzativi.

I Catalizzatori del Cambiamento (INFJ) Con la loro profonda comprensione delle dinamiche umane e la capacità di vedere oltre l’apparente, gli INFJ sono naturali agenti del cambiamento positivo. La loro visione del potenziale umano, combinata con abilità organizzative concrete, li rende leader trasformazionali efficaci.

Gli Innovatori Dinamici (ENTP) Sempre alla ricerca di nuove possibilità, gli ENTP sono abili nel vedere pattern e connessioni non ovvie. La loro capacità di generare soluzioni concettuali e analizzarle strategicamente li rende preziosi innovatori in qualsiasi organizzazione.

Gli Esploratori Entusiasti (ENFP) Gli ENFP vedono la vita come un’avventura piena di possibilità da esplorare. La loro capacità di stabilire connessioni creative e il loro entusiasmo contagioso li rendono eccellenti catalizzatori di innovazione e cambiamento. Sanno motivare gli altri con il loro ottimismo e creatività.

I Pragmatici Efficaci (ISTP) Osservatori attenti e analitici, gli ISTP eccellono nel trovare soluzioni pratiche a problemi complessi. La loro capacità di mantenere la calma sotto pressione e di agire rapidamente quando necessario li rende preziosi in situazioni che richiedono interventi tecnici precisi.

Gli Architetti del Pensiero (INTP) Teorici brillanti e analisti profondi, gli INTP sono maestri nel sviluppare spiegazioni logiche per fenomeni complessi. La loro capacità di concentrazione profonda e il loro approccio innovativo li rendono eccellenti risolutori di problemi teorici.

Gli Organizzatori Decisi (ESTJ) Pratici e orientati ai risultati, gli ESTJ eccellono nell’organizzare progetti e persone per raggiungere obiettivi concreti. La loro capacità di prendere decisioni rapide e implementarle efficacemente li rende leader naturali in contesti strutturati.

I Leader Strategici (ENTJ) Decisi e innovativi, gli ENTJ combinano visione strategica e capacità di implementazione. La loro abilità nel vedere inefficienze e sviluppare sistemi migliori li rende eccellenti promotori del cambiamento organizzativo.

Gli Artisti Empatici (ISFP) Con la loro gentilezza innata e sensibilità artistica, gli ISFP portano un tocco personale e creativo in ogni attività. La loro capacità di vivere pienamente nel presente li rende particolarmente efficaci nel rispondere alle necessità immediate degli altri.

I Facilitatori Idealisti (INFP) Guidati da forti valori personali, gli INFP cercano sempre di allineare il mondo esterno con i loro ideali interiori. La loro capacità di vedere il potenziale nelle persone li rende eccellenti mentori e promotori di sviluppo personale.

Gli Armonizzatori Efficaci (ESFJ) Con il loro desiderio naturale di creare armonia e il loro approccio pratico ai problemi, gli ESFJ eccellono nel costruire team coesi e produttivi. La loro combinazione di empatia e organizzazione li rende leader efficaci in contesti orientati alle persone.

I Leader Ispiratori (ENFJ) Empatici e responsivi, gli ENFJ hanno un dono naturale per ispirare gli altri verso il loro massimo potenziale. La loro capacità di combinare visione e praticità, unita a una profonda comprensione delle persone, li rende leader particolarmente efficaci.

Ad esempio potremmo avere una combinazione di due tipologie con JTI, cioè un profilo che mostra una combinazione o un risultato misto tra ISTJ e ISFJ. Questo è particolarmente interessante perché nel JTI, a differenza di altri strumenti, le preferenze sono viste come continuum dimensionali piuttosto che categorie discrete (come specificato nel manuale tecnico).

In questo caso specifico del risultato misto ISTJ / ISFJ, avremmo una persona che è:

Chiaramente Introversa (I)
Chiaramente Sensoriale (S)
Con un punteggio intermedio tra Pensiero e Sentimento (T-F)
Chiaramente Giudicante (J)

Basandoci sulla declaratoria presente nel manuale JTI, potremmo definirlo così:

IS(T/F)J – Il Guardiano Equilibrato: Introverso, Sensoriale, Pensiero-Sentimento bilanciato, Giudicante

Questo profilo combina:

L’attenzione metodica ai dettagli e alla struttura (dalla componente ISTJ)
La sensibilità verso le persone e le loro esigenze (dalla componente ISFJ)

Caratteristiche distintive:

Approccio equilibrato tra logica e considerazione delle persone nella presa di decisioni
Capacità di alternare tra un’analisi oggettiva e una comprensione empatica
Forte orientamento alla struttura e all’organizzazione, ma con attenzione sia ai processi che alle persone
Affidabilità e dedizione nel portare a termine gli impegni, combinando precisione e supporto agli altri

Contesti lavorativi ideali:

Ruoli che richiedono sia precisione tecnica che sensibilità interpersonale
Posizioni dove è necessario bilanciare procedure standardizzate con attenzione individualizzata
Funzioni di coordinamento che beneficiano sia di approcci sistematici che di comprensione delle dinamiche umane

Questo tipo di profilo può essere particolarmente efficace in ruoli come:

Coordinatore di team tecnici
Specialista di qualità in servizi alla persona
Responsabile di processi in ambiti sanitari o educativi
Project manager in contesti che richiedono alta precisione e forte componente umana

L’esempio di “profilo misto” illustra bene uno dei punti di forza distintivi del JTI: la sua capacità di catturare le sfumature delle preferenze comportamentali come un continuum piuttosto che come categorie rigide.

Potremmo usare questo approccio per altri profili misti frequenti. Ad esempio:

EN(T/F)P – L’Innovatore Versatile: Estroverso, Intuitivo, Pensiero-Sentimento bilanciato, Percettivo. Combina il pensiero strategico innovativo con una sensibilità per l’impatto sulle persone. Particolarmente efficace nell’identificare nuove opportunità considerando sia la fattibilità logica che le implicazioni umane.

IS(T/F)P – L’Artigiano Adattivo: Introverso, Sensoriale, Pensiero-Sentimento bilanciato, Percettivo. Unisce l’abilità tecnica pratica con una sensibilità per le esigenze individuali. Può eccellere nel trovare soluzioni che sono sia tecnicamente valide che appropriate alle persone.

Questo approccio alle “zone di confine” tra le tipologie:

Riflette meglio la realtà delle differenze individuali
Offre una comprensione più sfumata e realistica
Evita il rischio di “etichettare” le persone
Fornisce insight più utili per lo sviluppo personale e professionale

Possono esserci altri profili misti significativi che possono emergere dalla misurazione con il JTI, con focus sulle combinazioni più rilevanti in contesto organizzativo:

EN(F/T)J – Il Leader Integrativo Estroverso, Intuitivo, Sentimento-Pensiero bilanciato, Giudicante.

Combina visione strategica con capacità di guidare attraverso sia la logica che l’empatia
Eccelle nel gestire cambiamenti organizzativi complessi bilanciando obiettivi e persone
Particolarmente efficace in: trasformazioni aziendali, fusioni, gestione del cambiamento culturale

I(S/N)TJ – L’Analista Olistico Introverso, Sensazione-Intuizione bilanciata, Pensatore, Giudicante.

Unisce l’attenzione ai dettagli con la capacità di vedere pattern e implicazioni future
Combina pragmatismo e visione strategica
Ideale per: pianificazione strategica, analisi di rischio, gestione di progetti complessi

ESF(J/P) – Il Facilitatore Flessibile Estroverso, Sensoriale, Sentimento, Giudicante-Percettivo bilanciato.

Bilancia struttura e adattabilità nel gestire persone e processi
Combina orientamento ai risultati con flessibilità situazionale
Efficace in: gestione delle risorse umane, sviluppo team, customer service management

IN(T/F)P – L’Innovatore Riflessivo Introverso, Intuitivo, Pensiero-Sentimento bilanciato, Percettivo.

Unisce creatività concettuale con considerazione bilanciata di logica e valori
Combina pensiero innovativo con sensibilità per impatti sia pratici che umani
Adatto a: ricerca e sviluppo, innovazione di prodotto, consulenza strategica

E(S/N)TJ – Il Manager Versatile Estroverso, Sensazione-Intuizione bilanciata, Pensatore, Giudicante.

Bilancia attenzione operativa e visione strategica nella gestione
Combina pragmatismo quotidiano con pianificazione a lungo termine
Eccelle in: general management, direzione operativa, gestione di business unit

I(S/N)FJ – Il Mentore Strategico Introverso, Sensazione-Intuizione bilanciata, Sentimento, Giudicante.

Unisce comprensione pratica e visione futura nello sviluppo delle persone
Combina supporto concreto con insight per il potenziale futuro
Ideale per: coaching, sviluppo talenti, gestione della formazione

ES(T/F)P – L’Imprenditore Adattivo Estroverso, Sensoriale, Pensiero-Sentimento bilanciato, Percettivo.

Bilancia opportunismo pragmatico con considerazione degli stakeholder
Combina agilità decisionale con sensibilità relazionale
Efficace in: business development, vendite complesse, gestione partnership

IN(J/P)T – Lo Stratega Agile Introverso, Intuitivo, Pensatore, Giudicante-Percettivo bilanciato.

Unisce pianificazione strategica con flessibilità di esecuzione
Combina visione strutturata con apertura all’adattamento
Adatto a: pianificazione scenari, consulenza strategica, architettura di sistemi

Questi profili misti evidenziano come il JTI possa:

Catturare la complessità reale dei comportamenti organizzativi
Fornire insight più precisi per lo sviluppo professionale
Supportare decisioni più sfumate nell’ambito della gestione dei talenti
Facilitare una comprensione più accurata delle dinamiche di team

Articoli sul JTI:

A. Furnham, J. Moutafi, L. Paltiel (2005). Intelligence in relation to Jung’s personality types. Individual Difference Research.

Rachel, L . Ragazzino, William E . Kelly, (2011). Typing The Worrier: Relationaship Between Worry And Jung’s Personality Types, Education, Vol. 131, No. 4, pp.791-797.

C. Denton, (2013). Personality And The Performance of Sales Staff In Call Centre Environment. Tesi di laurea in psicologi del lavoro è delle organizzazioni, Università del Sud Africa, Ottobre 2012.

Marit Aas & Mette Vavik (2015). Group coaching: a new way of constructing leadership identity?, School Leadership & Management, 35:3, 251-265, DOI: 10.1080/13632434.2014.962497

Paola Corsano, Alessandro Musetti, Simone Gioia. (2016). Tipi di personalità junghiani di estroversione e introversione e solitudine in adolescenza, Psicologia clinica dello sviluppo, pp: 293-304 , Fascicolo 2/2016, agosto.

Ghidella, J. (2017). Determining stress management activities for various Myers-Briggs personality types. The Young Researcher, 1(1), 78-98.

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